Si sa che la musica e i musicisti italiani sono amati ed apprezzati in tutto il mondo; si sa che la terminologia della musica classica parla spesso la nostra lingua; ma non tutti sanno che ormai da tantissimi anni il Giappone organizza una stagione ricchissima di artisti italiani che portano la nostra musica e la nostra scuola musicale nella terra del Paese del Sol levante.

Anche quest’anno e nel 2002 è prevista un’interessantissima serie di concerti - organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura - che abbracciano molti repertori della musica italiana: lirica, classica, tradizionale e altro.

In questo panorama il Giappone si prepara ad accogliere gli artisti italiani come delle vere e proprie star; e memorabile, in proposito, l’accoglienza riservata nel 1998 a Mirella Freni durante la tournée del Teatro Comunale di Bologna.
Teatri all’avanguardia con i più raffinati ritrovati tecnologici, platee sempre esaurite nonostante i prezzi dei biglietti spesso proibitivi, un pubblico attento e caloroso che giudica noi italiani come i massimi interpreti della nostra musica - soprattutto la lirica - da loro profondamente amata.

Vastissimo e assai variegato il programma iniziato nel 2001 e che prosegue, con un calendario già definito, fino ai primi mesi del 2002.
Una parte importante è riservata alla canzone napoletana interpretata da Aurelio Fierro con un tour, che terminerà il 19 dicembre, svoltosi intorno alla città di Tokyo dove ha sede uno dei maggiori centri mondiali per lo studio e la diffusione della canzone napoletana.
Da non perdere la serie di concerti che - dal 22 al 25 aprile- porteranno a Tokyo e Osaka Ennio Morricone, il nostro massimo compositore di musiche da film. Tre concerti in un recital dal titolo significativo: Morricone dirige Morricone. Sul palco, con il maestro, l’orchestra Roma Sinfonietta.

Da segnalare ancora la serie di concerti del giovane violinista Giovanni Angeleri - vincitore nel 1997 del prestigioso concorso Paganini - che eseguirà musiche di autori contemporanei, fra cui Luciano Berio e Luigi Nono, ed un brano per violino e orchestra suonando il violino originale - Guarneri del Gesù - dello stesso Paganini.

Abbiamo tenuto per ultimi i primi appuntamenti della prossima stagione: nei mesi di gennaio e marzo 2002 sono attese le realizzazioni de "La Traviata" e de "I Capuleti e Montecchi" di Vincenzo Bellini, entrambe prodotte e messe in scena dalla Japan Opera Foundation. Uno dei tanti segni che ci indicano quanto la nostra musica sia penetrata nei costumi del lontano Giappone.