Quando il tempo è tiranno o quando piove c’è un modo per toccare tutti i punti del cuore antico di Roma: una gita col bus turistico 110. Niente code e niente attese, in un percorso attraverso 3000 anni di storia di Roma. Uno splendido viaggio che vi invitiamo a fare al più presto e di cui vi descriviamo tre insoliti momenti:

- Antiche terme, Barocco e "Dolce Vita"
- Tesori e misteri della Roma Antica
- Capolavori di Michelangelo

Antiche terme, Barocco e "Dolce Vita"
Il viaggio inizia in Piazza dei Cinquecento, adiacente alla stazione Termini. Siamo accanto alle stupende terme di Diocleziano, le più grandi della Roma antica, attualmente sede del Museo Nazionale Romano, assolutamente da visitare. Si passa per Piazza della Repubblica, anticamente luogo di ritrovo e di conversazione degli antichi romani, e poi in Santa Maria della Vittoria. In piazza Barberini, osservate la fontana del Tritone (sempre del Bernini) e non vi accorgerete di essere già arrivati in via Vittorio Veneto: negli anni '60 uno dei luoghi della "Dolce Vita"; la strada va però menzionata anche per la straordinaria chiesa di Santa Maria della Concezione, meglio conosciuta come la "chiesa dei Cappuccini": le cinque cappelle sotterranee sono rivestite da ossa e teschi di circa 5000 frati.

Tesori e misteri della Roma Antica
Superato Corso Vittorio Emanuele II si arriva a Largo di Torre Argentina, antica area sacra romana, che ospita quattro templi dell'età repubblicana, tre rettangolari e uno circolare, riportati alla luce tra il 1626 e il 1630. Nella stessa area, gli scavi hanno restituito altri edifici, come la "Curia di Pompeo", nella quale, nel 44 a.C., venne assassinato Giulio Cesare. Proseguendo per via di Torre Argentina, si giunge in piazza del Pantheon. Eretto nel 27 a.C. da Agrippa come tempio degli dei, il Pantheon fu convertito nel 609 in chiesa cristiana. Parte dei suoi bronzi furono prelevati per altre opere, come il baldacchino di San Pietro e i cannoni di Castel Sant'Angelo. All'interno conserva tombe di artisti e regnanti famosi. Passati poi per via delle Botteghe oscure i visitatori incontrano la sfarzosissima Chiesa del Gesù, prima chiesa gesuita a Roma, e sorta di prototipo architettonico per le successive chiese barocche.

Capolavori di Michelangelo
Il percorso prosegue raggiungendo piazza d'Aracoeli, alle spalle del Vittoriano, nell'antichità era luogo dove sorgeva un fiorente mercato. Si è qui ai piedi del Campidoglio, centro politico e religioso di Roma antica e oggi sede del governo cittadino. Tramite la monumentale "cordonata", disegnata da Michelangelo, si accede alla piazza del Campidoglio, la prima della Roma moderna creata su regolare progetto, anch'esso di Michelangelo. Limitano la piazza, al centro della quale è la famosa statua equestre di Marco Aurelio, il Palazzo dei Conservatori a destra e il Palazzo Nuovo detto anche del Museo Capitolino a sinistra; nel fondo è il Palazzo Senatorio, con la scala michelangiolesca a due rampe convergenti. Siamo alle spalle di Piazza Venezia, dove confluiscono le maggiori strade del centro: incontrare con lo sguardo l’Altare della Patria, ora sede di splendide mostre riserverà al turista una fortissima emozione.