La Langa, patria di Fenoglio
Nel sud del Piemonte, dove le lettere si sposano con la buona cucina
In Italia cè una regione, il Piemonte, che ne contiene unaltra, la Langa. Zona di basse colline, di nebbie e di soventi acquitrini. Lospitalità della gente delle Langhe è leggendaria, assieme ovviamente ai tartufi e ai vini della zona, noti in tutto il mondo.
Di conseguenza dormire e mangiare nelle Langhe è veramente semplice, e perdonateci se tralasciamo volutamente questo aspetto di una regione piena di suggestioni e di incanti per dedicarci ad un appassionante itinerario in compagnia di una delle figure più significative della letteratura italiana del 900, Beppe Fenoglio.
Nato nel 1922 ad Alba Beppe Fenoglio è stato uno dei rari scrittori ad aver saputo raccontare la guerra partigiana senza retorica, lui che partigiano era stato per due anni, clandestino combattente proprio nelle sue amate Langhe.
Il suo romanzo più noto è Il partigiano Johnny, da cui recentemente è stata realizzata una trasposizione cinematografica, girata negli stessi luoghi resi immortali da altre fatiche letterarie. Come "La malora" che ha consacrato Fenoglio scrittore di massimo livello nella letteratura italiana. I temi sono sempre gli stessi, sia che descriva la lotta di liberazione che la dura vita contadina, la Langa e la sua gente, le colline, le valli, il silenzio e lattesa che appaiono il vero e proprio marchio di fabbrica di questo autore timido e schivo, che nel 1952 scriveva al suo amico Italo Calvino che "sono sette anni che non mi faccio fotografare". E un anno più tardi scrive sempre a Calvino (che era curatore editoriale allEinaudi) se "avanza" qualcosa per "I ventitre giorni della città di Alba", che non riesce a coprire le spese per la nuova macchina da scrivere.
Punto di partenza per conoscere Fenoglio e i legami che lo legano alla sua terra è il sito http://digilander.iol.it/patcar/fenoglio/index.html che propone unaccurata galleria fotografica dei luoghi chiave delle Langhe e della narrativa di Fenoglio. Sono presenti immagini e cartine di Alba, Barbaresco, Borgomale, Bossolasco, Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Mango, Neive, Niella Belbo, Santo Stefano Belbo e Valdivilla.Beppe Fenoglio - sito sulla vita e le opere dello scrittore piemontese. Notevole la parte iconografica
Di conseguenza dormire e mangiare nelle Langhe è veramente semplice, e perdonateci se tralasciamo volutamente questo aspetto di una regione piena di suggestioni e di incanti per dedicarci ad un appassionante itinerario in compagnia di una delle figure più significative della letteratura italiana del 900, Beppe Fenoglio.
Nato nel 1922 ad Alba Beppe Fenoglio è stato uno dei rari scrittori ad aver saputo raccontare la guerra partigiana senza retorica, lui che partigiano era stato per due anni, clandestino combattente proprio nelle sue amate Langhe.
Il suo romanzo più noto è Il partigiano Johnny, da cui recentemente è stata realizzata una trasposizione cinematografica, girata negli stessi luoghi resi immortali da altre fatiche letterarie. Come "La malora" che ha consacrato Fenoglio scrittore di massimo livello nella letteratura italiana. I temi sono sempre gli stessi, sia che descriva la lotta di liberazione che la dura vita contadina, la Langa e la sua gente, le colline, le valli, il silenzio e lattesa che appaiono il vero e proprio marchio di fabbrica di questo autore timido e schivo, che nel 1952 scriveva al suo amico Italo Calvino che "sono sette anni che non mi faccio fotografare". E un anno più tardi scrive sempre a Calvino (che era curatore editoriale allEinaudi) se "avanza" qualcosa per "I ventitre giorni della città di Alba", che non riesce a coprire le spese per la nuova macchina da scrivere.
Punto di partenza per conoscere Fenoglio e i legami che lo legano alla sua terra è il sito http://digilander.iol.it/patcar/fenoglio/index.html che propone unaccurata galleria fotografica dei luoghi chiave delle Langhe e della narrativa di Fenoglio. Sono presenti immagini e cartine di Alba, Barbaresco, Borgomale, Bossolasco, Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Mango, Neive, Niella Belbo, Santo Stefano Belbo e Valdivilla.Beppe Fenoglio - sito sulla vita e le opere dello scrittore piemontese. Notevole la parte iconografica