L'Italia sui binari del cyber-treno
Presentata a Genova la prima carrozza del progetto FIFTH: Internet e TV digitale corrono sui binari italiani
E’ partita dal secondo binario tronco della stazione Brignole di Genova la sperimentazione della nuova generazione di treni che attraverseranno la Penisola. Trenitalia, Alenia Spazio (del Gruppo Finmeccanica), il Centro ricerche della Rai, Rainews24 ed Eutelsat (con il contributo della Commissione Europea, pari al 60% dei 4,6 milioni di euro investiti fino ad ora) hanno tagliato il nastro del progetto FIFTH (Fast Internet for Fast Trains Hosts): se la sperimentazione – che durerà fino a giugno - darà i suoi frutti, le nostre abitudini di viaggiatori in treno potrebbero cambiare radicalmente, e per sempre. Grazie al sistema satellitare a larga banda televisione digitale, Web Tv e Internet saranno accessibili a partire dalla linea Roma-Napoli, e successivamente sulle linee ad alta velocità Milano-Bologna-Firenze-Roma e Milano-Venezia. Con un numero diverso di postazioni a seconda che si viaggi in prima o in seconda classe. Se andrà tutto per il verso giusto, saranno 250 i cyber-treni in circolazione entro il 2008-2009 sui 16000 chilometri di rete ferroviaria della Penisola. La tecnologia garantisce la trasmissione “in differita” anche in presenza dei tunnel, grazie a stazioni - base che ripeteranno il segnale del satellite.
L’Italia che cambia
Il treno interattivo è un fiore all’occhiello per il Belpaese: il progetto – presentato da Alenia Spazio al recente World Summit of Information Society di Ginevra - è all’avanguardia sia a livello europeo che mondiale, fatta eccezione per alcuni sistemi analoghi installati su treni merci in Canada e Stati Uniti.
Italia e italiani sempre più tecnologici, quindi: lo dimostra anche l’incremento degli accessi e dell’acquisto di biglietti on-line (un milioni di biglietti venduti in due anni e mezzo, nonostante le resistenze all’utilizzo della carta di credito) attraverso il sito delle Ferrovie Italiane.
Niente più tranquille letture di libri, e obbligate parentesi per pensare guardando fuori dai finestrini, dunque? Ai fedelissimi del vecchio modo di viaggiare in treno non resteranno che i regionali: qui le nuove tecnologie faranno capolino tra un bel po’ di tempo...
L’Italia che cambia
Il treno interattivo è un fiore all’occhiello per il Belpaese: il progetto – presentato da Alenia Spazio al recente World Summit of Information Society di Ginevra - è all’avanguardia sia a livello europeo che mondiale, fatta eccezione per alcuni sistemi analoghi installati su treni merci in Canada e Stati Uniti.
Italia e italiani sempre più tecnologici, quindi: lo dimostra anche l’incremento degli accessi e dell’acquisto di biglietti on-line (un milioni di biglietti venduti in due anni e mezzo, nonostante le resistenze all’utilizzo della carta di credito) attraverso il sito delle Ferrovie Italiane.
Niente più tranquille letture di libri, e obbligate parentesi per pensare guardando fuori dai finestrini, dunque? Ai fedelissimi del vecchio modo di viaggiare in treno non resteranno che i regionali: qui le nuove tecnologie faranno capolino tra un bel po’ di tempo...