Parte il 12 luglio l’edizione 2001 di Umbriajazz, musica da tutto il mondo sotto il cielo italico d’Umbria. Chiusura il 22 con l’appuntamento di maggior richiamo popolare con l’esibizione di Paolo Conte che proporrà il suo ultimo lavoro Razmataz. Ricchissimo come sempre il programma che affianca a nomi meno conosciuti al grande pubblico, alcuni dei grandi del Jazz mondiale.

Si inizia giovedì 12 a Perugia con l’anteprima che vede protagonista Dee Dee Bridgewater in un programma dedicato al grande compositore tedesco Kurt Weill che, insieme a Bertolt Brecht ha scritto alcune delle canzoni più amate dal pubblico appassionato di Jazz e non solo.
A partire da venerdì 13, dalla tarda mattinata fino a notte, iniziano i concerti gratuiti un po’ in tutta la città di Perugia con esibizioni di cori Gospel, street band, formazioni classiche ed ensemble anche di grande richiamo come i Ray Gelato Giants.

In serata ai Giardini del Frontone concerto di Vinicio Capossela con la straordinaria presenza di Marc Ribot, chitarrista e arrangiatore legato a molte produzioni di Tom Waits. Per gli amanti del classico da non perdere il concerto di Nicola Arigliano a Marsciano.
Sabato 14 altro attesissimo concerto con Miles Evans a dirigere la grande orchestra fondata da Gil Evans e a lui intitolata, che proprio nelle scorse edizioni di Umbriajazz ha visto la sua consacrazione italiana.

Altra serata certo memorabile sarà venerdì 20 luglio, quando, ai Giardini del Frontone, si esibirà lo storico trio formato da Keith Jarrett,, Gary Peacock e Jack De Johnette. Un programma ricchissimo ambientato nel centro storico di Perugia da cui si può facilmente accedere ai servizi e alle altre bellezze della città umbra per dieci giorni carichi di musica e suggestioni.

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