Che spettacolo di moto
Riparte il motomondiale e la sfida Biaggi-Rossi riaccende la voglia di due ruote. E allora salite in sella, alle porte di Bologna c'e' da visitare il Ducati Museum.
Marco Montemaggi è un trentenne invidiato da molte persone. Quando tre anni fa la Ducati gli propose di mettere in piedi un museo che ospitasse le più belle moto prodotte dalla Casa bolognese, lui stentò a crederci.
Oggi Montemaggi ha costruito qualcosa di spettacolare per tutti gli appassionati delle moto, dovendo superare non poche resistenze "I collezionisti - spiega Montemaggi sul sito Ducati - dimostravano un attaccamento particolare, perché trattandosi di moto racing gli esemplari esistenti sono di solito unici. Almeno due di quelle moto erano addirittura nelle camere da letto dei proprietari".
La storia della Ducati vista attraverso il museo di Borgo Panigale (Bologna) attraversa oltre mezzo secolo e comprende numerosi modelli che sono tuttora molto ricercati. Il Cucciolo, ad esempio, che prodotta nel 1946 risulta lesemplare con più storia sulla sella. Oppure la 750 Imola Desmo, una delle moto più famose del mondo, conosciuta soprattutto per la vittoria che le ha dato il nome, con Paul Smart e Bruno Spaggiari nella 200 miglia di Imola nel 1972: una delle più spettacolari nella storia delle corse.
E a testimonianza del grande interesse verso il mondo Ducati, piovono le richieste di conferenze presso le università di ingegneria e di design. Sinora sono state una ventina: in Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra e al Rhode Island Institute of Design.
"Dopo la Ducati - conclude Montemaggi - molte aziende hanno seguito l'idea del museo: vediamo con soddisfazione che altre Case italiane ci seguono".
Oggi Montemaggi ha costruito qualcosa di spettacolare per tutti gli appassionati delle moto, dovendo superare non poche resistenze "I collezionisti - spiega Montemaggi sul sito Ducati - dimostravano un attaccamento particolare, perché trattandosi di moto racing gli esemplari esistenti sono di solito unici. Almeno due di quelle moto erano addirittura nelle camere da letto dei proprietari".
La storia della Ducati vista attraverso il museo di Borgo Panigale (Bologna) attraversa oltre mezzo secolo e comprende numerosi modelli che sono tuttora molto ricercati. Il Cucciolo, ad esempio, che prodotta nel 1946 risulta lesemplare con più storia sulla sella. Oppure la 750 Imola Desmo, una delle moto più famose del mondo, conosciuta soprattutto per la vittoria che le ha dato il nome, con Paul Smart e Bruno Spaggiari nella 200 miglia di Imola nel 1972: una delle più spettacolari nella storia delle corse.
E a testimonianza del grande interesse verso il mondo Ducati, piovono le richieste di conferenze presso le università di ingegneria e di design. Sinora sono state una ventina: in Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra e al Rhode Island Institute of Design.
"Dopo la Ducati - conclude Montemaggi - molte aziende hanno seguito l'idea del museo: vediamo con soddisfazione che altre Case italiane ci seguono".