Con cipolla e peperoncino
Fra la luce del mediterraneo e gli scorci della Sila, una gastronomia ricca di contaminazioni che sfrutta al massimo la poverta' degli ingredienti
ITINERARI E SAGRE Festival del peperoncino: settembre. Diamante (Cosenza). La Festa del peperoncino, organizzata dall'Accademia Italiana del Peperoncino, offre la possibilità di gustare le molte specialità preparate con questo diffusissimo ingrediente. Sagra dei fichi: settembre. Luzzi (Cosenza). Infornati, secchi, mielati, ricoperti di cioccolato, ripieni di noci e scorza darancia candita. Le mille trasformazioni di un frutto, molto apprezzato anche nella versione "rustica" col prosciutto silano. LA CIPOLLA DI TROPEA Ottimo ingrediente per l'insalata mista, la cipolla fresca di Tropea ha un gusto squisito, dovuto in particolare alla consistente presenza di zuccheri. È facilmente digeribile, viene coltivata in gran parte del Capo Vaticano alle quote più basse ed è esportata non solo in tutta Italia ma anche all'estero. Zuppa di cipolla di Tropea Ingredienti: 300 gr di cipolla di Tropea; 30 gr di sardella; 400 cc. di brodo vegetale; 6 fette di pane casereccio; 100 gr di formaggio semistagionato; maggiorana; aglio; olio, sale e pepe q.b. Procedimento Fate andare leggermente la cipolla di Tropea tagliata a julienne finissima con olio, maggiorana, aglio e sardella. Bagnate con brodo di pesce o vegetale e portate a cottura. Mettete nella fondina del pane casereccio tostato, versate la zuppa, spolverate con formaggio semistagionato, condite con un filo d'olio e un ciuffo di maggiorana al centro e servite. IL PEPERONCINO Praticamente utilizzato in quasi tutti i piatti calabresi, compresi i salumi e i formaggi, il peperoncino viene consumato anche intero, come "frutto", cioè conservato ovvero sott'olio ("Olio santo") o in particolari mescolanze col pomodoro da succo. Il piatto che vi proponiamo di seguito è un classico della cucina calabrese, che unisce allestrema praticità, il gusto superbo delle cose semplici. Spaghetti aglio, olio e peperoncino Ingredienti: 400 gr di spaghetti; mezzo bicchiere dolio doliva; 2 spicchi daglio; 2 peperoncini rossi seccati; una manciata di prezzemolo fresco tritato; pecorino o parmigiano reggiano. Procedimento Quando gli spaghetti sono quasi pronti (diciamo 5 minuti prima della cottura), mettere in un padellino lolio a scaldare con gli spicchi daglio e i peperoncini. Mentre laglio si dora a fiamma viva, scolare la pasta e versarla in una zuppiera larga. Aggiungere il prezzemolo, abbondante pecorino o parmigiano e, infine, lolio con il peperoncino (avendo cura di levare laglio). Mescolare velocemente e servire molto caldo. CURIOSITÀ: se desiderate imparare a cucinare "calabrese", potete frequentare i corsi organizzati da I Brasiliani, unazienda agrituristica con sede a Torre di Ruggiero (CS), Tenuta dei Martelli di San Basile. S'impara larte direttamente con i prodotti dellazienda. |