Elena Guarneri
Nata all'ombra di guglie e Madonnina, ho nella Liguria la mia terra di adozione, che tra i tanti regali (a dispetto di chi la crede terra avara) mi ha dato sole, rocce e contrasti. Con la nostalgia del mare ho trasmigrato dentro e fuori il Bel Paese, e tra le dolci colline toscane
 sono diventata "comunicatrice", 
                                    un po' per desiderio, un po' per caso.
sono diventata "comunicatrice", 
                                    un po' per desiderio, un po' per caso.
La musica è 
                                    la mia passione - soprattutto Sting, 
                                    Police, il jazz e i suoi derivati 
                                    - e mi fa agitare i piedi, oltre che cervello 
                                    e cuore. E allora, in mancanza di un cavaliere, 
                                    eleggo il manico dello scopettone a compagno 
                                    di vertiginosi valzer, mazurche 
                                    e boogie woogie. Voilà.
                                    
                                    UNA CANZONE: 
                                    Gill Scott Heron,
                                    "Think I’ll call it morning"
                                    ("…Birds got something to teach us 
                                    about being free…Be no rain…And I think I’ll 
                                    call it morning from now on…") 
                                    …ANZI DUE: 
                                    Sting,
                                    "Seven Days"
                                    ("…Monday, I could wait till Tuesday, 
                                    if I make up my mind, Wednesday would be fine, 
                                    Thursday’s on my mind, Friday’d give me time, 
                                    Saturday could wait but Sunday’d be too late…")
UN PAESE:
                                    Molti. Tutti. Ma, se proprio devo scegliere, 
                                    il Portogallo: una bella miscela di allegria, 
                                    malinconia e inquietudine
UN LIBRO:
                                    "La Principessa di Clèves" 
                                    di Madame de la Fayette
                                    
                                    UN SITO:
                                    www.kalporz.com 
                                    (giusto per restare nel musicale…con una punta 
                                    di ironia)
 COME 
                                    MI VEDONO GLI ALTRI?
COME 
                                    MI VEDONO GLI ALTRI? 
                                    Non lo so.
                                    Ma mio padre mi vede così:
 
             
             
                
            